N° 1 - Agosto 2010

2. Presentazione del Sindaco


PRESENTAZIONE DEL SINDACO

E’ motivo di onore, per me, presentare questo libro-documentario che, in modo agile ed essenziale, racconta un intreccio di storie, di vite, di personaggi, di opere che hanno caratterizzato il nostro paese negli ultimi suoi cento anni.
Lo sfondo è quello ormai solito, di una Civitanova riconosciuta “terra” di illustri personaggi, nella medicina, nell’arte, nella musica; in evidenza un personaggio ancora poco conosciuto e…tutto da scoprire, che farà parlare molto di sé grazie all’opera di chi, con caparbia decisione, ha deciso di tramandarne ai posteri il prodotto musicale offrendolo come “spunto ed occasione lavorativa” soprattutto per i giovani musicisti.
Nuccio Fiorda, così, è ottimamente inquadrato e descritto come il “fenomeno musicale” di Civitanova del Sannio, perfettamente inserito nel suo “giardino della musica” e, quindi, non come un fenomeno isolato ma pienamente integrato con gli altri “grandi” di cui Civitanova va fiera!
E’ certo che non sarebbe esistito Nuccio Fiorda… senza Antonio Cardarelli, senza Giuseppe Cardarelli e la sua Banda Musicale, senza Giuseppe Di Tomaso, senza Antonio Narducci…
E, più certamente ancora, non avremmo avuto quel particolare modo di creare musica al quale si ispirò Nuccio Fiorda, “l’intonarumore del Molise”, espresso egregiamente in una delle sue opere più famose: La Partita Futurista.
Ben ha fatto, dunque, l’amico Franco Santagata a creare l’Accademia Musicale “Nuccio Fiorda” dandole, come forma giuridica, quella di cooperativa sociale; a progettare per la stessa un futuro denso di attività, anche in vista della creazione di opportunità lavorative per i giovani e i meno giovani; ad inventare un Istituto Regionale di Musicoterapia intestato “A. Cardarelli” che, idealmente e concretamente, sarà la simbiosi dei due grandi talenti Civitanovesi: Cardarelli e Fiorda.
Il libro, inoltre, ha un’altra finalità: avviare all’interno della cooperativa l’attività editoriale, già sperimentata dallo stesso Nuccio Fiorda, per offrire un’ulteriore occasione di crescita soprattutto ai giovani talenti musicali e non.
Infine, è bene ricordarlo, il ricavato della sua vendita sarà integralmente devoluto ad opere sociali e di beneficenza, tra cui il restauro integrale del pianoforte a coda “Pleyel” concesso in eredità (tramite Franco Santagata) all’Accademia, dalla vedova del M° Fiorda, sig.ra Gemma Bonomo.
Invito dunque, non solo i nostri concittadini residenti in Italia e all’estero, ma tutti coloro che avranno la possibilità di leggere queste pagine, di emulare i nostri “grandi”, ripercorrendone le gesta che li hanno resi famosi.
Cordiali saluti.
Civitanova del Sannio, 23 luglio 2009 (Festa di S.Brigida).

                                               IL SINDACO 
                                             Gino Cardarelli



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